Lo ha annunciato per il Consiglio Federale la consigliera del PPD, Doris Leuthard (si pronuncia Loitard) malgrado questo paese dipenda attualmente dal nucleare per il 40% e le energie alternative sono solo il 2%.

Non saranno più costruite nuove centrali e verranno dismesse le cinque attualmente in funzione, verosimilmente entro il 2034 oppure fino a che saranno garantiti i criteri di sicurezza.

E' sorprendente il fatto tanto più perchè Doris Leuthard veniva considerata legata alle lobby del nucleare. Oggi si dichiara molto convinta della decisione anche se ammette che non è stato facile.

Una curiosità....sembra che la decisione sia tutta femminile, infatti la proposta è passata con il voto di quattro donne in Consiglio Federale contro il voto contrario di tre uomini.

La Svizzera ora si propone di reimpostare tutta la politica energetica affrontando forti investimenti sulle energie rinnovabili e sulla efficienza energetica.

Le decisione dovrà essere approvata dal Parlamento che ne discuterà l'8 Giugno ma ci sono buone probabilità che l'esito del voto sia favorevole.

E' interessante ascoltare le dichiarazioni della Consigliera Federale rilasciate il 25 Maggio alla stazione emittente svizzera RSI La1: Addio al nucleare e Intervista a Doris Leuthard.

F.Monti